La Nightmare Before Christmas Apple Pie è nata dalla mia recente avventura in Valtellina, accerchiata da tonnellate di mele appena colte che minacciavano di andare a male e con il problema di non avere la mia cucina con trucchi e barbatrucchi annessi e connessi.
Ho scoperto così che la classica torta di mele americana, quella di nonna papera per capirci, permette di fare fuori 1.3 kg di mele a botta, ha un indice glicemico basso per un dolce e tende a sparire magicamente dalla teglia. Perfetto no? E visto che halloween è alle porte chi meglio di Jack per patrocinare questo dolce autunnale?
Se poi si conta che la ricetta richiede poco zucchero e si può realizzare anche con paste brisè già pronte… cosa state aspettando a provarla?
Ingredienti per la Nightmare Before Christmas Apple Pie (diametro 24/26cm a seconda della teglia)
- 2 dischi di pasta bisè pronta (o “apple pie crust” per i puristi)
- 5 mele (1,3kg circa)
- 2 cucchiai di amido di mais*
- 100g di zucchero mascobado*
- 50g burro
- 1 cucchiaino di cannella in polvere
- buccia di 1 limone non trattato grattugiata
- 1 punta di cucchiaino di noce moscata in polvere (o chiodi di garofano)
- 1 punta colorante caramello in polvere (opzionale)
- zucchero a velo per decorare
- sbuccia mele, pennarello alimentare, drago-aiutante sono opzionali
Prima che i puristi della apple pie americana come nonna papera comanda mi mangino anticipo che la “crust” insomma, la pasta della apple pie non è proprio identica alla pasta brisè. Ha per cominciare una piccola percentuale di zucchero, spesso è già aromatizzata con cannella e noce moscata, può essere impastata con aceto di sidro di mele invece che con l’acqua…. tutto molto bello ma io odio impastare e stendere pasta frolla e pasta brisè e dato che il risultato è ottimo non ho motivi per consigliarvi di impiegare così un’ora del vostro tempo.
Come al solito vi consiglio di fare il disegno che andremo a realizzare in negativo su carta forno usando pennarelli alimentari. Se non ne avete usate una matita perchè la grafite non è velenosa anche qualora entrasse in contatto con il dolce 😉
La scelta dello zucchero mascobado* o zucchero di canna integrale invece è funzionale al colore finale del dolce, la dose di zucchero si può dimezzare con mele molto dolci. Dicono anche che il mascobado sia più salutare, il che non guasta ma mi devo ancora spiegare perchè lo trovo solo dall’equosolidale e non negli ipermercati di zona anche se lo produce perfino l’eridania. Mistero.
Se non avete in casa l‘amido di mais* potete sostituirlo con 3 cucchiai di farina.
Ho omesso il succo di limone per permettere alle mele di scurirsi il più possibile in cottura.
Per le torte di mele io uso 2 sbuccia mele. Uno che toglie benissimo la buccia e uno che le affetta in questa maniera meravigliosa levando anche il torsolo. Aspetto con ansia uno che riesca a far bene entrambe le cose. In assenza, armatevi di pazienza, pelapatate e coltello e procedete per ottenere tante fette dello spessore di 3mm circa. non serve siano regolari per forma, solo che si cuociano uniformemente (tanto mescolandole si spezzetteranno)
Sciogliete in una pentola capiente (meglio 2 pentole) il burro a fuoco basso, infarinate le mele con l’amido di mais, aggiungete lo zucchero mascobado e gli aromi (cannella, noce moscata e buccia di limone) quindi passate a cuocerle fino a che non saranno brunite. In forno si scuriranno ancora ma per un effetto ancor più “halloween” potete aggiungere un poco di colorante marrone. Una volta pronte lasciatele raffreddare fuori dalla finestra (se non avete gatti in circolazione) o dove più saranno al sicuro (il profumo può giocare brutti scherzi come “attacco di fame improvvisa” credete a me)
Stendete la pasta nella teglia, meglio se ne avete una coi bordi svasati o una pratica teglia a cerniera. In questo caso Naga Jolokia pur di patrocinare da sola la ricetta di halloween mi ha dato una zampa ma non preoccupatevi, prima gliele ho fatte lavare…
Rimessa la prima teglia in frigo passate a ritagliare si misura la copertura della mia apple pie di nightmare before christmas. Per farlo mi sono avvalsa della trasparenza della carta forno (credeteci o meno, ricalcando direttamente da schermo) e di un valido aiutante. Facendolo a rovescio poi ho potuto semplicemente ribaltare la pasta già pronta sul dolce. Preferisco ritagliare in piano e con una guida ma se vi sentite sicuri di voi potete anche farlo direttamente sulla torta di mele chiusa, l’importante è che alla fine ci siano ampi tagli di sfogo per il vapore a forma di Jack! 😉
Pronto tutto mettete le mele nella teglia, rimboccate la pasta d’avanzo e spennellatela con un po’ d’acqua per far appiccicare ben bene la copertura. Nella ricetta tradizionale i bordi si pinzano assieme ma per una questione di estetica è preferibile evitare questo bordo al facciano di Jack Skeletron.
Infornate in forno già caldo a 180° per circa 30 minuti
Dopo i 30 minuti controllate la cottura della pasta e valutate se aspettare o sfornare.
Per decorare coprite con “orbite” di carta forno quelle di mela e spolverizzate con lo zucchero a velo. Ripulite bocca e naso di jack con un coltello, rimuovete la carta forno e il gioco è fatto.
Allora che ve ne pare della mia Nightmare Before Christmas Apple Pie?
Io ero un po’ perplessa per la resa del sogghigno di Jack ma visto che tutti l’hanno riconosciuto a prima vista (anche i genitori del nostro ospite) e che la torta non ha superato i 15 minuti di vita una volta servita posso dirmi pienamente soddisfatta. Anzi mi sa che mi tocca ri-prepararla alla svelta visto che i suddetti genitori non sono riusciti ad assaggiarne nemmeno una fettina (eravamo in 6 e avevamo già abbondantemente cenato e c’era anche una torta-pan-di-stelle… capite che intendo dicendo che evapora?)
Questo è tutto amici! (rumore di coniglio che sgranocchia una carota)
Cosa ne pensate di questa idea per Halloween? La riproporrete? Cambierete l’espressione del povero vecchio Jack? Da quando aveto visto biancaneve la vista di una mela vi causa le convulsioni?
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