Torta di Nozze Bubble Bobble

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Secondo me a questa matta non hanno chiesto di sposarla, ma “vuoi essere il mio giocatore 2?
Non riesco a immaginare niente di diverso per una fanciulla che contatta il pasticcere lasciandolo piacevolmente colpito perché dichiara subito di essere geek, è gentile e scrive anche in maniera corretta per email e chiede una torta che abbia come tema “uno dei vecchi giochi per nintendo della taito“, scegliendo alla fine il mitico Bubble Bobble.
Se poi ci aggiungiamo il fatto che s’è fatta sposare da un “impersonatore” nelle vesti del vescovo de “La storia fantastica” il quadro è completo.
Devo dire che io avrei immaginato una torta su questo tema leggermente diversa ma dopo aver visto lo screenshot a cui si sono ispirati ho potuto solo innamorarmi
E voi? curiosi di vedere altre foto? Come al solito le troverete dopo il break 😉

 

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L’arcobaleno è stato realizzato in legno compensato per scaffali e rivestito di fondente. Non amo dolci con parti non commestibili ma bisogna ammettere che dà quel tocco in più che rende questa torta di nozze indimenticabile  e “nauseatingly cute” come ha detto lo stesso creatore.
La parte più divertente è che il padre della sposa ha apprezzato rispondendo che si, era così nauseantemente dolce e tenera da farlo sentire “morbido e dolcettoso” anche lui e che provava il bisogno andare a fare qualcosa di crudele e orribile come uccidere una foca con una mazza da baseball per riprendersi.

Sognate anche voi un dolce del genere? Allora rallegratevi perchè la sua realizzazione è anche piuttosto semplice, a patto di usare una base bella solida e rassegnarsi alla crema di burro nei primi strati. Oppure ricorrere ad una dummy cake per l’ultimo o ancora aiutarsi con qualche pilastrino ed i “vassoi” fra uno strato e l’altro. Per le decorazioni dovrebbe andare benissimo il MMF (mashmellowfondant) o anche pasta di zucchero o perfino il cioccolato plastico attaccando le varie parti con della colla edibile o con della crema di burro.
Che dite, ve la sentite di provare? io sono molto tentata 🙂

(via Celebration Generation)

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