Torta Roccia del Teschio

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Di solito non mi preparo da sola la torta di compleanno ma era da tempo che volevo realizzare la Torta Roccia del Teschio così ho fatto un’eccezione alla regola. In origine voleva essere una torta pirata con tanto di isola del tesoro, poi però ci si è intrufolato un certo coccodrillo con sveglia incorporata e da lì il resto è venuto da sé 😀
Per chi non se lo ricordasse, la Roccia del Teschio è una delle location della più famosa Isola che non c’è. Precisamente è il luogo in cui Giglio tigrato sarebbe annegata se Peter Pan non fosse arrivato in tempo a salvarla.
A parte il mio personalissimo amore per il mare le scogliere e ovviamente i pirati (o meglio ancora i corsari, neri se posso scegliere) era da quando ho fatto la torta pozzo di San Patrizio che medito qualcosa del genere con tanto di easter egg.  Curiosi di scoprire le stranezze della torta Roccia del Teschio? Allora saltate il break!

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C’è da dire due cose:
a) Sulla torta roccia del teschio sarò sfacciatamente di parte, era pur sempre il mio (non)compleanno!
b) E’ stata realizzata in sole 15 ore, incluse le pause tecniche, le visite improvvise del parentado, la crema persa per un incidente e la signora madre giunta in soccorso.

Come conseguenza diretta di tutto questo c’è anche un’insolita eccedenza di foto della torta roccia del teschio, ma sono sicura che porterete pazienza. Anche perchè l’ho finita alle 3 di notte dopo aver quasi perso le speranze (avete presente quando è sabato notte e vi è finita la panna e non sapete dove sbattere la testa? ecco…) e alla fine ne sono smisuratamente orgogliosa del risultato ^^”

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 Torta roccia del teschio – cosa serve

  • 1 pasta sfoglia pronta rettangolare
  • 1 pan di spagna 18 cm diametro
  • 1 base torta al cocco 22cm diametro
  • 1 dose  da 4 uova bignè di varia misura
  • 1 dose frosting ai frutti di bosco
  • 1 dose da 3 bicchieri di latte di bavarese al limoncello senza uova
  • 1 dose da 3 bicchieri di latte di bavarese ai frutti di bosco senza uova
  • 1 dose da 4 bicchieri di bavarese al cioccolato
  • 500g cioccolato bianco
  • 100g pasta di zucchero marrone
  • 100g pasta di zucchero bianca
  • 150g circa bagna latte e limoncello
  • coloranti alimentari gel: blu, verde, rosso, nero, seppia
  • addensante + gelatina/colla alimentare
  • 1 uovo di cioccolato tipo ovetto kinder
  • 20g circa cioccolato da fondere
  • lentine di cioccolato tipo smarties /M&M
  • vassoio 30x40cm

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Premetto che si potrebbe fare anche tutto con il pan di spagna già pronto e altri tipi di creme, ad esempio alla vaniglia o al limone.

Per mio gusto preferisco abbinare il colore della crema al gusto che realmente avrà per cui forzare fino a un verde acqua il limoncello o a un lilla i frutti di bosco per rendere l’effetto fondo marino + mare, lasciando il cioccolato agli scogli.
Niente vieta di preferire un mare di cioccolato sotto le onde blu, ma questo era il mio non-compleanno per cui ho creato qualcosa che sarebbe piaciuto a me!
Per le bavaresi vi rimando al tutorial bavarese per tutti gli usi, e bavarese al cioccolato (fatela leggermente amara, la copertura in cioccolato bianco compenserà) specificando che ho saltato l’uso dell’uovo per non avere il colore del tuorlo. Io ho usato degli aromi sintetici e una pasta concentrata, voi potreste provare a ottenere una bavarese alla frutta usando una buona marmellata (meglio ancora, conserva di frutta) al posto dello zucchero (controllate che abbia un’alta percentuale di frutta!). Una di voi geekfriend mi ha detto di aver usato pesche sciroppate o il succo di frutta in sostituzione di metà del latte. Non ho ancora provato, ma riporto.

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Ricetta  Torta al cocco:

  • 350g farina
  • 150g rapè di cocco (farina di cocco)
  • 400g zucchero
    500ml latte
    50ml olio
    150g gocce di cioccolato
  • 2 cucchiaini estratto di vaniglia
  • 4 cucchiaini di lievito
    1 cucchiaino bicarbonato di sodio
    1 presa di sale
    Cottura a forno giò caldo 180° per circa 40-50 minuti
  • Basta mescolare tutti gli ingredienti ben bene e aggiungere in ultimo le gocce di cioccolato infarinate mescolando pochissimo. In questo modo eviteranno di cadere tutte sul fondo rovinando la base. Non è un dolce soffice, ma assorbe benissimo la bagna!

Ricetta bignè: 

  • 150g farina
  • 100g burro
  • 4 uova (5 se piccole)
  • 350g acqua
  • 15-20g zucchero
  • 1 pizzico di saletorta-roccia-del-teschio-making-of-03

Si mettono acqua, burro, zucchero e sale a bollire. Appena si alza il bollore si leva dal fuoco, si getta tutta assieme la farina, si mescola con cucchiaio di legno e si rimette sul fuoco, imprecando per l’assenza del terzo braccio.
A questo punto mettetevi l’anima in pace perché dovrà cuocere 7-8 minuti rimestando fino a che non si stacca perfettamente dal pentolino, nemmeno l’aveste lavato.
Quando finalmente si leva  l’impasto dei bignè dal fuoco e si aggiungono le uova una alla volta, curando di far assorbire bene l’uovo appena aggiunto prima di passare al successivo.
Sembra difficile, ma in realtà è veramente semplice, fidatevi.
Ora questo buffo impasto, una specie di crema densa, si infila nella sacà poche per formare tanti mucchietti delle dimensioni di una noce (o meno) sulla carta forno. Distanziateli di 3 cm almeno e cuocete a forno caldo a 200° circa 15 min, fino a che non sono ben dorati. Poi aprite poco il forno e lasciate scendere la temperatura per 5-10 minuti prima di sfornarli.
Non credete a chi li trova complicati da fare, in realtà sono veloci e molto migliori di quelli che si comprano già pronti.
Una volta freddi vanno farciti con la bavarese al cioccolato e comporranno la “vasca” nella nostra torta.
Ho fatto prima tutta la scogliera e solo dopo ho aggiunto gli strati interni della torta roccia del teschio e, ovviamente, il teschio.

Ricetta frosting ai frutti di bosco:

  • 250g burro
  • 250g formaggio spalmabile tipo philadelphia
  • 200g zucchero a velo
  • 1 cucchiaino essenza di bacca di vaniglia
  • 2 cucchiaini aromi naturali frutti di bosco
  • 1 pizzico di sale

Il procedimento è il solito di questi frosting: montare il burro, poi aggiungere zucchero a velo e montare ancora, poi aggiungere il formaggio (ben scolato dell’acquetta, mi raccomando) e gli aromi e montare ancora col fido frullino (o la planetaria). Ho scelto quetsa proporzione abbastanza grassa per esser certa che le poche decorazioni in pdz non ne risentissero e per avere una certa solidità della torta modellabile (vedi avanti)

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Ci siamo quasi: abbiamo tutto quello che serve per questa saint honorè,  manca solo la roccia del teschio.
Per farla  ho usato la tecnica della così detta torta modellabile in pratica ho tritato il pan di spagna e aggiunto un cucchiaio di frosting lavorando fino a ottenere un composto della consistenza del didò.
Dopo di che ho aperto l’ovetto kinder (si, lo ammetto, speravo di trovare i pinguini di madagascar ok?) perfettamente a metà come insegnano anni di esperienza (l’avete fatto anche voi, lo so!), ho tolto la sorpresina e l’ho sostituita con le lentine di cioccolato (mini smarties, insomma) e richiuso con abbondante cioccolato fuso (spennellatelo quando è quasi a temperatura ambiente).
A questo punto ho messo l’ovetto di cioccolato al centro della torta modellabile, lavorandola a forma di teschio. Un passaggio in freezer ed era pronta per il cioccolato.

I passaggi per montare la torta roccia del teschio e ottenere l’effetto roccia con il cioccolato bianco sono estremamente simili a quelli già illustrati per la torta Pozzo di San Patrizio.
Per le foto vi rimando a quel post ma sappiate che in pratica s’è trattato di mescolare in maniera non uniforme una punta di colorante nero liposolubile al cioccolato bianco fuso intiepidito e tuffarci i bignè aiutandosi poi con un pennello di silicone per la seconda passata più scura. L’effetto “striato” della roccia è data dal fatto che l’ho fatta raffreddare ben bene e ho passato volutamente un cioccolato prossimo alla solidificazione.
In questo caso il trucco è tutto nel fatto di avere varietà di sfumature e nessuna paura di giocarci.

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Bene, è tutto pronto per assemblare la torta partendo con:

  1. La pasta sfoglia
  2. velo leggero di frosting
  3. tutti i bignè immersi nel cioccolato (meno 3 per gli scogli)
  4. bavarese al limoncello ( verde chiaro)
  5. torta al cocco
  6. bagna
  7. bavarese ai frutti di bosco (lilla)
  8. torta al cocco
  9. bagna
  10. posizionamento del teschio
  11. strato di frosting colorato a creare il mare

Dopo di che c’è il momento dei ritocchi con il cioccolato fuso, la spuma, le sfumature di blu (io ne ho usate 2 più il bianco mescolato di volta in volta a una delle due). Dopo di che è tutto per un paio d’ore in frigo (o una notte, nel mio caso) e l’aggiunta degli ultimi dettagli.
(N.d.A. Si la foto mette in ombra il dettaglio più importante, ovvero i colori delle creme. ma una volta tanto non è colpa mia.)

Tisp&Triks torta roccia del teschio

  • Il contatto fra il teschio gelido e il cioccolato fuso può causare crepe. In questo caso renderebbero solo più realistica la roccia, ma tenetene da parte un po’ per i ritocchi
  • Se vi piace la pasta sfoglia croccante aggiungete uno strato di torta (o di pan di spagna) fra quella e la crema. Potete anche saltare uno strato di bavarese, è una questione di gusti: io amo le torte molto, molto umide.
  • Tenete da parte un cucchiaio di frosting per le ultime aggiunte attorno alla barca ed ai remi, darà un tocco di realismo
  • Se volete far risaltare in maniera netta il taglio dei vari strati tenete la torta in frigo fino a 15 minuti prima di servirla e usate un coltello ben affilato: le bavaresi saranno molto più sode e una lama affilata evita di “schiacciare” gli strati. (la mia torta roccia del teschio invece ha stazionato sul mobile per più di un’ ora in attesa che facessimo una pausa dal gioco)

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Come dico, anzi, cito spesso, “Dio è nei dettagli” e senza nulla togliere a ben altre creazioni posso dire che i due “easter egg” di questa torta hanno lasciato a bocca aperta gli invitati:

Il primo è la mappa del tesoro che indica effettivamente la posizione del tesoro dell’isola che non c’è, ovviamente nella roccia del teschio!

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Vi posso assicurare che non stavano più nella pelle all’idea di vedermi “scavare” nel punto indicato, è stata una delle  cose più divertenti di tutta la serata (e dire che abbiamo giocato a winter tales !)
Era bellissimo vederli tutti con gli occhi puntati a scorgere cosa diamine sgorgava dall’apertura della roccia del teschio e che dire dell’assalto al tesoro pirata?  La manina con l’anello a forma di chiave è  mia e come vedete non ho fatto in tempo a prendere un pezzo di dolce che già era partito il saccheggio!
Il secondo easter egg invece…torta-roccia-del-teschio02Diciamo che tutti hanno notato l’aria soddisfatta del coccorillo ma solo una mi ha chiesto “è un caso che l’acqua fra il coccordillo e la scialuppa sia più violetta?”

E chi lo sa… che fine avrà mai fatto Capitan Uncino? Mah? Lascio alla vostra libera interpretazione!

E con questo è tutto! Spero che la mia torta roccia del teschio vi sia piaciuta, che le ricette vi siano utili ma soprattutto che la mia idea possa esservi di ispirazione per la vostra torta pirata perfetta così come questa lo è stata per me.

Come sempre per dubbi, idee, suggerimenti e per condividere le vostre creazioni con gli altri geekfriend potete scrivermi nei commenti o sulla pagina fb di Sweet&Geek.

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la ricerca del tesoro è ipnotica, e anche un po’ sadica se effettuata con un coltellaccio Aaarrrr!

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