Guinness Cupcake con crema alla Guinness

guinness_cupcake_01

Cosa c’è ti meglio di una Torta alla Guinness?  Dei Guinness Cupcake con crema alla Guinness ovviamente.
Partiamo dal presupposto che mi hanno coinvolto come organizzatrice in un torneo di D&D per cui il minimo che potevo fare era portare un dolcetto no?

Per varie ragioni non ho avuto testa di pensare alle decorazioni ma a gran richiesta ho scelto un dolce alla Guinness. Lo avevo già detto che è fatta con vera guinness? No sia mai vi foste persi il fatto che parlavamo di guinness.
Ok passati i 2 minuti di sclero a seguito dell’ennesima ripetizione vi invito a saltare il break per la ricetta, le foto (non dell’impasto, per quello occorre procedere esattamente come per la Torta alla Guinness) e quant’altro possa esservi utile per replicare una delle due varianti: sono stati un successo strepitoso e ve li raccomando caldamente per le feste, farete un figurone!

guinness_cupcake_01B

Ingredienti Guinness Cupcake (15-18 cupcake)

  • 330ml Guinness
  • 285g zucchero di canna
  • 185g farina
  • 185g burro ammorbidito
  • 3 uova
  • 85 g cacao amaro in polvere
  • 1 pizzico di sale
  • 1 cucchiaino e mezzo di bicarbonato
  • mezza bustina lievito
  • 3 ciotole, pirottini neri (nel mio caso della Wilton), plunger per cupcake
  • tempo di cottura: 20 min a 180°

Ingredienti per il frosting dei cupcake Guinness

  • 400g formaggio spalmabile tipo philadelphia
  • 250g zucchero a velo fine
  • 3 cucchiai whiskey
  • 1 cucchiaino bagna alla irish cream  (OPZIONALE)

Ingredienti Crema alla Guinness

  • 330ml Guinness
  • 229 cioccolato amaro fondente

guinness_cupcake_02

Un piccolo consiglio prima della cottura: se non volete rischiare che il frosting “sbrodoli” fuori dal cupcake senza rinunciare all’effetto schiuma prendete pirottini molto alti (come questi della lina halloween) e riempiteli per circa la metà o poco meno così non supereranno il bordo una volta lievitati (vi consiglio di aiutarvi con il dosatore per gelato, è una manna dal cielo e la dose è abbastanza corretta. Io per paura di eccedere invece ne ho avuti alcuni troppo bassi ^^”)

Una volta cotti si può passare a svuotare parzialmente il centro con l’aiuto di un plunger per cupcake, attrezzo generalmente noto come “coso che fa i buchi nei cupcake”. L’impasto è molto morbido e non avrete problemi di sorta.

guinness_cupcake_03

La crema alla Guinness 

Questa è stata un azzardo, ma un azzardo riuscito. In pratica si procede come per una ganache, mettendo la guinness (tutta o conservandone due dita) in un pentolino di rame/un pentolino che andrà a bagnomaria e si lascia bollire.
Vi consiglio di non lasciarlo solo perché si riduce abbastanza velocemente oltre a fare un sacco di schiuma (basta mescolare con un cucchiaio per disperderla). Lo scopo è arrivare ad avere una riduzione di birra senza farla bruciare. L’operazione potrebbe richiedere anche 15-20 minuti, ma quando vedete che in pentola è rimasto mezzo cm di sciroppo di birra spegnete ed aggiungete il cioccolato tagliato a pezzetti molto piccoli mescolando con cura.
Siccome è probabile che il calore del liquido non risulti sufficiente per fondere tutto il cioccolato accendete al minimo sotto il pentolino (a bagnomaria) continuando a mescolare.
Appena vedete tutto bello sciolto spegnete e lasciate riposare, sulle prime sembra liquido come una cioccolata in tazza ma si addensa in una cremina  molto aromatica e dal retrogusto leggermente amarognolo che sposa divinamente con il frosting.

guinness_cupcake_04

Non sono invitanti come piccoli vulcani di cioccolato? Pensate che per fare la foto li stavo per far volare per terra.
Dunque l’operazione di riempimento di per sé è molto semplice ma nel caso uno non volesse azzardarsi a sciogliere il cioccolato c’è una variante ancora più facile adatta a chi vuole sentire ancora di più la birra.

Tips&Triks

  • Lo scopo di sciogliere il cioccolato a bagnomaria è avere la distribuzione uniforme del calore senza farlo bruciare. Potreste aiutarvi pre-riscaldandolo nel forno a microonde, andando ad intervalli di 10 secondi, potenza 750w e mescolandolo spesso.
  • In alternativa usate un pentolino di rame (che è il miglior conduttore di calore che ci sia in cucina) anche direttamente sul fuoco ma girando costantemente a fiamma bassa.
  • Riempite i cupcake con la crema ben ferma o verrà completamente “bevuta” dalla pasta
  • Tenete da parte i “cappellini” estratti dai cupcake, possono essere usati per una decorazione sfiziosa o per farci dei tartufi o anche per una farcitura alternativa

guinness_cupcake_05

Avete presente il principio dei cake pops?
O la torta modellabile? Ecco su questo principio ho creato una specie di crema usando i pezzi di cupcake avanzati, bagnandoli con pochissima birra guinness ed impastandoli con un cucchiaino di frosting.
Aggiungete birra e frosting poco, pochissimo alla volta impastando con le dita fino ad ottenere una crema densa (ma meno di quella dei cake pops e della torta modellabile), dopo di che usatela per riempire i cupcake.
Questo vi darà un nucleo umido, cremoso e con uno smaccato sapore di Guinness.

guinness_cupcake_06

Forse è inutile specificarlo, ma tenere presente che una volta bagnata ed impastato il dolce ha un volume molto minore per cui potreste dover sacrificare un cupcake per riempire tutti gli altri. (se vi sembra che qualcuna a caso sia riuscita a sbagliare tutte le messe a fuoco delle foto… non fateci caso. shhh l’importante è mangiarseli)

guinness_cupcake_07

Ultimo e non ultimo il frosting, l’ideale è metterlo a livello con il bordo del pirottino e picchiettarlo con il cucchiaio per fare l’effetto spumoso.
Avendo un alta quantità d’acqua (del formaggio e del whisky) a fronte di pochi grassi e poco zucchero questa crema è molto delicata per cui vi consiglio di montarla molto, farla raffreddare e poi distribuirla a cucchiaiate.
Ho notato che perfino il passaggio nella sac à poche la rende un pochino meno soda, anche se certamente è più veloce per distribuirla.
Se qualcuno non dovesse apprezzare la punta acidula del philadelphia potreste sempre tagliarlo con il 50% di burro o sostituirlo con una crema al burro, cosa che permetterebbe di calcare la mano con il wiskey, o in alternativa con il baileys.

Questo è tutto, nonostante le mie descrizioni lunghissime vi assicuro che realizzare il Guinness Cupcakes è davvero semplice, l’unica fase leggermente delicata è la crema alla guinness perchè non si può lasciar sola la birra sul fuoco ed occorre seguirla un minimo.

Spero che la mia ricetta dei Guinness Cupcake con crema alla Guinness vi piaccia e faccia impazzire i vostri amici quanto fa impazzire i miei.
Come sempre sono curiosa di vedere le vostre realizzazioni e se avete dubbi e domane scrivete qui o si fb ^_^

[edit]
FATTI DA VOI

Rita di ritorta guinness cupcake

Rita di Ritorta ha realizzato questi guinness cupcake per la festa organizzata dal fratello in occasione di San Patrizio.
Ne ha sfornati ben 50 e sono piaciuti moltissimo!
Che dire? Sono queste le cose che danno soddisfazione a chi tiene un blog. Mi aveva contattata per qualche consiglio e sono stata felicissima di ricevere la foto dell’opera finita, con tanto di trifoglio d’ordinanza che li rende very very irish ^_^

Comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *