Torta Steampunk – i robot pulitori

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Questa torta steampunk con i robot pulitori non è forse uno dei più fulgidi esempi dell’arte dolciaria, semplicemente è… divertente.
La sua creatrice ha iniziato a farla per “pasticciare coi colori metallici” e l’aerografo e ne è nato questo: una torta a due piani (dummy cake o normale torta in stile anglo-americano con basi di polistirolo per rialzarla e crema di burro? il dubbio c’è considerando che è molto, molto regolare.

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Tutti i dettagli e le decorazioni sono in pasta di zucchero e per fare i tubi si è aiutata con una “claygun” (in italiano possiamo tradurre con pistola per pasta di zucchero) insomma una pressa tipo quelle del didò che permette di avere delle strisce e dei tubi molto comodi e regolari.

Anche per gli ingranaggi si è aiutata con stampi e strumenti, mentre i robot sono fatti a mano… e io trovo che a fronte degli elaborati fiori (ottenuti con la gelatina, insomma con la colla di pesce) siano questi il dettaglio che rende la torta veramente carina e divertente. e molto, molto steam.

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Guardandoli mi sembra di vedere M-O il robottino pulitore ossessivo compulsivo di Wall-E 🙂
Davvero li trovo tenerissimi con gli straccetti macchiati (un accorgimento che non costa nulla e rende davvero molto).
Ora al di là dell’oggettiva difficoltà nello stendere la pasta di zucchero così bene, specie su una forma non regolare, questa torta è davvero semplice e gli otto colori metallizzati usati per le sfumature (???) in effetti alla fine sono stati usati dando un effetto molto regolare, con poche sfumature e potrei perfino criticare gli ingranaggi, estremamente piatti.

Però…. però poi ci sono questi robottini che li guardo e riesco solo a pensare: devo copiarli.
Ci sono i bulloncini messi a cadenza regolare, le saldature, tante piccole cose che non sono difficili da fare, sono da pensare. Perchè poi in questo campo soprattutto molti si lanciano in sovrastrutture complicate o si limitano a lanciare 4 ingranaggi alla rinfusa, una manata di colori metallizzati e festa finita.
Come cito spesso “Dio è nei dettagli” e se questa torta non è fatta per entrare nella “top ten delle 10 torte preferite al mondo” è per quanto mi riguarda uno dei migliori modelli che abbia mai trovato cui ispirarsi quando si pensa ad una torta steampunk: E’ un modello realizzabile più o meno da tutti, è curata, ha un’idea divertente e soprattutto è adattabile.

(Via cake central – jrosebeary)

 

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