Avete mai desiderato poter preparare degli Snack Star Wars senza spendere una piccola fortuna in stampi, stampini e tagliabiscotti?
A me piuttosto spesso, nonostante sia la fiera proprietaria di diversi stampi a tema (vedi i cioccolatini Star Wars, la torta salata Millennium Falcon la torta-ricilo uovo di pasqua con l’atterraggio di fortuna del Millennium Falcon).
Così ho pensato di proporvi questa allegra raccolta di snack star wars per ogni gusto e abilità culinaria così da permettervi di deliziare il palato di amici, parenti e congiunti (oltre al vostro ovviamente) anche se vivete a Ventimiglia, il postino vi frega sempre i pacchi e soprattutto non siete signori di Roccabruna e di Valpenta (20 punti stima a chiunque la capisca senza aver usato google).
Quindi siete doverosamente curiosi di scoprire come fare i sushiwok della foto qui in alto? Di vedere cosa ho scovato per voi? Allora saltate il break

Questi bellissimi ewok preparati per accompagnare una maratona di Star Wars dalla creativa di LydMc non sono altro che classici onigiri realizzati con il riso venere contenenti surimi, tempura di gamberi, avocado, carote, cetriolo (philadelphia no?) e decorati con salmone affumicato, basilico o alga nori.

La scelta degli ingredienti è stata fatta per poter fare a meno dell’abbattitore e poterli tenere sul tavolo senza rischi per la salute. Bellissimi no?

Questo Ham Solo Sandwich è in realtà lo snack star wars ideale per tutti quelli che hanno un pessimo rapporto con la cucina ma qualche abilità con il coltello(meglio ancora, col bisturi. Si esistono i bisturi per alimenti e io ne ho uno)
Si tratta di spalmare con del burro la parte esterna del pane da sanwich, farcire l’interno con prosciutto cotto e formaggio (tipo scamorza ad esempio) e rosolarlo in padella a fuoco medio alto fino a che il pane non diventa dorato ed il formaggio non inizia a fondere. (ricordandosi di rosolare entrambi i lati eh?) Dopo di che uno può piazzarci su la sagomina disegnata su carta da forno (ricordate come avevo fatto nel tutorial del pand20?) usando l’apposito stampabile di millennium falcon ritagliare e servire facendo un figurone. In più ci sono tutti i ritagli da spazzolare, un vantaggio non trascurabile.

Da Just Jenn Receipes un paio di idee semplici quanto carine per realizzare degli strepitosi cupcake a tema star wars.
La prima è l’Ammiraglio Ackbar realizzato con un semplice frosting al cioccolato, due caramelle, qualche codette di cioccolato e un po’ di glassa nera.
Sembra semplice ma… i’ts a trap! per riuscire perfettamente bisognerebbe avere cupcake un po’ ovali come la testa di quest’alieno quindi o vi si mette in conto un risultato imperfetto o in fase di cottura si pinza lo stampo (se morbido) o si riempiono i laterali con carta stagnola (se rigido) per ovalizzare il cupcake.
Perfino il meno portato in decorazione troverà semplice questa principessa Leila formato cupcake.
Il trucco dietro questo snack star wars è avere una punta di colorante rosa per il frosting e della glassa già pronta (tipo quella wilton) per fare occhi capelli e per incollare gli oreo/biscotti analoghi che fanno da acconciatura. Anche trovare degli zuccherini già pronti per fare la bocca non è male come idea.

Sempre della stessa autrice questa idea semplicissima per realizzare torte chewbecca. In prarica è sufficiente ricoprire con della ganache al cioccolato/crema di burro al cioccolato una torta a piacere, cospargerla di codette e riccioli di cioccolato e tanto per restare in tema, ricreare l’iconica bandoliera con il primo zuccherino bianco che ci si trova sotto mano. In questo caso cuoricini di cioccolato bianco.
In pratica un dolce a prova di negato che non potrà non far breccia nel cuore degli amanti della Forza (o dello Sforzo, scegliete voi)

Il vostro livello di abilità culinaria è “brucio anche il tè”?
A parte che io ci sono riuscita davvero a fondere una pentola bruciando il tè, questi stuzzichini Tie Figher proposti da snack gimmethon sono assolutamente a prova di negato.
Si tratta solo di trovare dei salatini esagonali e incollarci cubetti di formaggio abbastanza saporito con un po’ di formaggio spalmabile.

Analoga l’idea ma dolci nella versione questi tie fighters cracker al cioccolato e marshmallow. L’unica cosa da “cucinare” è il cioccolato bianco usato per incollare i pezzi che va fuso, magari nel forno a microonde. (foto e realizzazione by clean and scentsible)

Non sono riuscita a risalire in alcun modo alla paternità di questi Ewok Cupcke.
Si tratta di una decorazione semplice quanto tenera a base di frosting al cioccolato, biscotti sbriciolati e mini oreo, con una punta di frosting più scuro (o ganacke montata?) per occhietti e naso. Decisamente efficace ed alla portata di qualsiasi aspirante cuoco spaziale.

Non proprio uno snack star wars ma comunque realizzabile senza mai accendere il forno (se uno volesse barare eh?) questa torta-braccio-di-wampa pensata sempre da Jenn Fujikawa du just Jenn receipes.
Sul link (cliccate sul nome dell’autrice) trovate la sua ricetta, io dico che si può prendere un rotolo già pronto, un po’ di marmellata, due stecche di cioccolato e limitarsi a preparare il frosting…

Le foto spiegano molto chiaramente cosa c’è sotto gli strati di frosting e cocco grattugiato. Niente che non si possa ricreare con un rotolo già pronto e un paio di merendine. L’importante è coordinare bene i sapori (ad esempio marmellata di fragole e cocco sposano benissimo e come ftosting si può usare quello  alla vaniglia o anche il frosting al limone)

Con questo chiudo la carrellata degli Snack Star Wars (8+1, visto come sono stata brava?) e tutti a prova di negato. Va bene, i sushiwok vanno cucinati un minimo ma a parte quelli sono sicura che anche i più negati potrebbero realizzare tutto il resto partendo da basi già pronte (e non ditemi che non ci avevate pensato, tanto non ci credo)
Spero che gli snack star wars da me scovati in giro per il web vi siano piaciuti e che siano di ispirazione per tante creazioni golose e simpatiche che possano portare un po’ di geekitudine ed allegria nel mondo in generale e nelle vostre vite in particolare.
Due cose di cui non ce n’è mai abbastanza 😉
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