Boccino d’Oro di cioccolato – il lato dolce del Quidditch

snitch_truffle

Il sogno di ogni Potterhead goloso? catturare il boccino d’oro di cioccolato!!!
Ormai trovare una persona che conosca Harry Potter richiede di recarsi, probabilmente, nelle foreste del Borneo o in un ospizio per vecchi. E non sono tanto sicura della prima.
E tutti abbiamo assistito almeno una volta ad una spettacolare partita di Quidditch ammirando le peripezie dei maghetti cercatori in caccia del dispettoso boccino d’oro.
Ma come saranno state realizzate queste piccole (mica tanto) meraviglie?

snitch_truffle2

Queste fantastiche palline sono in realtà tartufi (no non quelli che crescono sotto terra, i cioccolatini) artigianali.
Si può vedere nella sezione del boccino d’oro di cioccolato che si tratta in realtà di due semi sfere (fattibili con lo stampo in silicone) riempite di galache di tartufo (ma è sostituibile con crema da cioccolatini si voglia) ed unite sul fondo cui sono state saldate le ali di cioccolato. Le ali sono state ottenute grazie a degli stampi e saldate al resto con altro cioccolato fuso.

La fase più problematica, stando a quanto dice la creativa di Artisan Cake Company, è stata quella della colorazione. Dopo vari tentativi anche di colorazione manuale sono dovuti ricorrere all’aerografo con il colorante diluito della vodka. Io in effetti non ho mai tentato l’accoppiata colore metallizzato-cioccolato ma non stento a credere alla difficoltà incontrata: i colori metallizzati sono abbastanza infami.

snitch_truffle_hand

Posso dire che invidio molto chi ha potuto assaggiare queste delizie e che, nonostante l’idea di far cioccolatini non mi avesse mai attirato (ero dell’idea che fosse questione “solo di stampi e aromi”)
il boccino d’oro di cioccolato mi ha fatto ricredere.
Ora devo solo trovare una borsa conservante (o l’incantesimo di miniaturizzazione di mago Merlino) per fare un po’ di posto fra i miei attrezzi e aggiungere gli stampi da cioccolato alla lista delle mie “cose bellissime che mi servono assolutamente”. Rigorosamente in quest’ordine o per far posto all’attrezzatura dovrò uscire io di casa…

(Via Artisan Cake Company)

Comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *