Chi può dire di non conoscere la Perla Nera, il mitico galeone a tre alberi di Jack Sparrow, indiscusso co-protagonista della saga dei pirati dei caraibi?
Di sicuro i cake designer di “el laboratorio de las tartas” dovevano amarla moltissimo considerando la quantità di particolari, di foto (a proposito, cliccate per ingrandirle) e di dettagli che la torta perla nera può vantare.
E per togliere ogni dubbio nella loro pagina hanno anche la colonna sonora del film, per meglio poter apprezzare il dettagliato making of.
Curiosi di vederne di più? le altre foto dopo il break
Già basterebbero queste viste d’insieme per capire la portata del progetto che ha richiesto approssimativamente fra le 50 e le 72 ore di lavoro, senza contare il tempo perso fra inconvenienti, tentativi infruttuosi e problemi (fra i quali anche il montaggio del timone)
Il corpo centrale del dolce è la torta vera e propria, prua e poppa son realizzate in RKT, ma anche solo far reggere queste parti non è stata un’impresa semplice.
La struttura però non è nulla rispetto alla ricchissima serie di dettagli ed alla accuratissima colorazione ad aerografo.
Direi che si può considerare perdonabile il fatto di aver evidentemente montato le vele dell’albero di mezzano “controvento”
E’ qualcosa che si potrebbe dare per scontato rispetto alla scenograficità di elementi come le vele sbrindellate (in realtà relativamente semplici da ottenere) ma fissare i portelli dei cannoni della Perla Nera a diversi “gradi” di apertura è cosa tutt’altro che banale.
Anche dettagli come aver scurito la linea di battigia sono poco appariscenti ma contribuiscono in maniera significativa all’effetto generale.
da notare le corde perfettamente addugliate, le sfumature date agli ottoni alla base dell’albero di maestra ed i riflessi più chiari dati alla bocca dei cannoni
Da notare le sfumature date al sartiame
A seguire il MAKING OF della fantastica torta Perla Nera
E se per caso aveste l’impressione che la sottoscritta ha divorato libro e libri di avventure sul mare… sappiate che è *solo un’impressione*.