Biscotti guida galattica per autostoppisti

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La risposta alla domanda fondamentale sulla vita, l’universo e tutto quanto

La risposta è 42. Siete voi che non sapete la domanda fondamentale.
Così ha detto Pensiero Profondo, il super computer che ha rimuginato la questione per sette milioni e mezzo di anni e chi sono io per smentirlo?
D’altra parte è anche la risposta che i Biscotti guida galattica per autostoppisti forniscono circa l’età della festeggiata e a maggior ragione il discorso non fa una piega.

Sapete di che stiamo parlando?  sapreste riconoscere tutti i soggetti di questi incredibili biscotti? Siete curiosi? siete autostoppisti galattici?
Avete già visto la mia torta ispirata alla Guida Galattica e più precisamente al povero vaso di petunie?

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La creativa di Cookie Cowgirl ha indubbiamente letto il libro (e/o visto il film) guida galattica per autostoppisti e ha infarcito il suo lavoro di citazioni.

A partire dalla risposta  fondamentale (Pensiero profondo aveva anche costruito un computer in grado di produrre la domanda fondamentale, chiamato Terra. peccato che i Vogon l’abbiano abbattuto per far spazio ad un autostrada prima che potesse fornire il risultato del suo elaborare).
I topolini bianchi sono la forma terreste dei creatori di Pensiero Profondo nonchè leggerissimi psicopatici alla ricerca della loro dannata domanda fondamentale.

Don’t panic è la copertina della guida galattica per autostoppisti e contribuisce a renderlo il libro più rassicurante della galassia.
Se ci si pensa è rassicurante anche in un biscotto: Non farti prendere dal panico e mangiami. Andrà tutto bene…

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Qui possiamo ammirare alcune delle mie citazioni preferite (oltre alla pazienza certosina della creatrice e la sua ottima mano con la siringa da pasticcere e i pennelli):

  • L’asciugamano
  • i delfini
  • il logo della guida

L’asciugamano, sappiate sempre dov’è il vostro asciugamano.
La Guida Galattica per gli Autostoppisti dice alcune cose sull’argomento asciugamano. L’asciugamano, dice, è forse l’oggetto più utile che un autostoppista galattico possa avere. In parte perché è una cosa pratica: ve lo potete avvolgere intorno perché vi tenga caldo quando vi apprestate ad attraversare i freddi satelliti di Jaglan Beta; potete sdraiarvici sopra quando vi trovate sulle spiagge dalla brillante sabbia di marmo di Santraginus V a inalare gli inebrianti vapori del suo mare; ci potete dormire sotto sul mondo deserto di Kakrafoon, con le sue stelle che splendono rossastre; potete usarlo come vela di una mini–zattera allorché vi accingete a seguire il lento corso del pigro fiume Falena; potete bagnarlo per usarlo in un combattimento corpo a corpo; potete avvolgervelo intorno alla testa per allontanare vapori nocivi o per evitare lo sguardo della Vorace Bestia Bugblatta di Traal (un animale abominevolmente stupido, che pensa che se voi non lo vedete nemmeno lui possa vedere voi: è matto da legare, ma molto, molto vorace); infine potete usare il vostro asciugamano per fare segnalazioni in caso di emergenza e, se è ancora abbastanza pulito, per asciugarvi, naturalmente.”  [cit]

I delfini sono la seconda specie più intelligente della Terra (l’uomo è solo terzo) e hanno tentato di avvisare gli umani dell’imminente distruzione dicendo appunto: Addio e grazie per tutto il pesce. E’ fra l’altro una canzoncina adorabilmente appiccicosa e vi farà passare per pazzi dai più. Imperdibile no?

Ovviamente ricordate che se il tempo è un’illusione il compleanni (l’orda di pranzo nell’originale) è una doppia illusione. E d’ora in avanti questo sarà il mio motto per ogni compleanno ^_^ (tanto il compleanno sarà un’illusione, ma la torta non lo è :P)

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Una interessante riedizione della domanda fondamentale (la vita, l’universo, il compleanno e tutto quanto) e l’adorabile Marvin l’androide paranoico.
E’ costantemente depresso, tende a irritare e/o far suicidare chi gli sta intorno (principalmente i computer delle altre astronavi) ed è pericolosissimo se ha fra le mani un “fucile a punto di vista” (fortunatamente le donne sono immuni ai suoi effetti).
A parte questi trascurabili dettagli è tondo, tenero, ispira coccole ed è facile da disegnare, quindi è l’ideale per consolarsi dinanzi all’abilità della creatrice di questi biscotti.
Il capodoglio ha un breve ma memorabile cammeo dalla sua improbabile comparsa al posto di un siluro spaziale fino all’incontro con il suolo “Ti chiamerò Suolo! Ciao suolo, saremo amici?
Siccome spesso e volentieri gli assomiglio capirete il mio debole per lui.
In ogni caso spero non vi siate depressi troppo dinanzi a questi piccoli (e carissimi) capolavori e che magari al di là dell’invidia per l’abilità di chi li ha decorati (se non fosse in Texas sarei già partita a torturarla per scoprire il segreto della sua glassa) i biscotti guida galattica per autostoppisti siamo riusciti a strapparvi un sorriso.
E mi raccomando, non dimenticate l’asciugamano! 😉

(via cookie cowgirl)

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