Biscotti Star Wars

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Cosa può accadere lasciando un architetto in libertà in cucina? Ad esempio che crei dei biscotti Star Wars assolutamente unici e sicuramente deliziosi.

Il creativo di The Cookie Architect è un collega sufficientemente fortunato da lavorare e avere tempo libero per dedicarsi a creazioni che definire degne di un miniaturista sarebbe riduttivo. Ad un certo punto fra gattini, geometrie e motivi liberty ha ben pensato di accettare la sfida di un’amica e dedicarsi al tema StarWars.
L’approccio è stato indubbiamente artistico ed innovativo, curiosi di vederli più da vicino? Saltate il break

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A parte la pazienza certosina necessaria per riempire tutte le parti della silhouette con diversi colori l’idea è indubbiamente efficace, sembra di guardare una vetrata più che un biscotto e senza dubbio nessuno assocerebbe queste creazioni a casalinghe disperate e tenere mammine.

Star_wars_cookiearchitect3Leila Organa: Ti amo!
Ian Solo: Lo so

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Nel biscotto di Chewbacca si nota maggiormente l’uso del pennello per rifinire i bordi (ed aggiungere il dorato) nì dove in altri casi è stato passato solo per scurire aumentando l’effetto profondità.
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Darth Vader, o Darth Fener come è conosciuto nella versione italiana, in qualità di personaggio simbolo della saga ha anche il biscotto più complicato, forse anche il più difficile da “leggere” considerando che unisce due prospettive della figura ammantata e la Morte Nera. Di sicuro è il mio preferito quanto a colori.

Star_wars_cookiearchitect7Non sono adorabili i droidi qui riuniti? C-3PO e R2-D2 sono personaggi a cui è dedicata un’infinita serie di merchandising, perfino più che ai protagonisti della saga. Non mi sembra un caso quindi che sia loro il biscotto a mio avviso più bello della serie.

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Per questo invece rischierò il linciaggio ma questo della serie dei Biscotti Star Wars è quello proprio ho capito. O meglio, dopo 10 minuti di tentativi tipo macchie di rorschach incrociate con quelle stampe che a guardarle incrociando gli occhi si vedono emergere delle figure (ero bravissima con quegli affari)  alla fine ho capito che c’è rappresentato Yoda mescolato con il simbolo dell’Alleanza Ribelle. Decisamente bocciato

Bene spero che questa carrellata vi sia piaciuta e chissà che possa esservi di ispirazione per delle vostre creazioni con questa tecnica, se non con questo tema.
Sicuramente occorre lavorare un po’ di concetto (e di precisione) altrettanto sicuramente basta, una volta stabilito un disegno, passarlo su carta forno, traforarne le linee con un ago, e poi usarlo come “mascherina” sui vari biscotti spennellando un po’ di colorante nero in polvere per avere la traccia da seguire.
Per farla breve, la prima volta si lavora parecchio ma poi si ottiene una mascherina a basso costo e bassissimo ingombro, perfetta per produrre biscotti regalo veramente innovativi ed artistici.
Ed ovviamente occorre scegliere una ricetta senza lievito, al massimo con poco bicarbonato tipo quella della base miele e vaniglia o dei biscotti al burro molto ricchi e porre sopra i biscotti ancora caldi un peso per livellarli il più possibile.

Che ne dite sperimenterete qualcosa del genere?
Io lo ammetto sono tentata e se non fosse per il mio storico odio per la glassa mi ci sarei già cimentata. Non per altro, è uno schiaffo a tutti i problemi legati ai tagliabiscotti introvabili ed allo spazio che non basta mai ed in più l’effetto è di una piccola opera d’arte.

[via the Cookie Archtect ]

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