Torta Gummi – C’era una volta sei orsetti di gomma…

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… la principessa, il castello ed un re!
La memoria, che strano e affascinante processo. Così sfogliando dolci su dolci mi imbatto in questa Torta Gummy e i miei neuroni partono autonomamente, tentando di recuperare la sigla del cartone. Sigla di cui ricordo appena l’incipit (ma non potevo credere fossero veramente di gomma gli orsetti. Della memoria non ci si può fidare, a 3 anni ero convinta che Jeeg fosse un robot GHiacciaio. e non di-acciaio. Evidentemente sapevo cosa fossero i ghiacciai e non l’acciaio. Ma sto divagando).

Ma San google è venuto in aiuto e così anche dei geek friend della pagina fb e ora potrò infelicitare il mondo canticchiandola per giorni. Se voi non sapete chi o cosa siano questi simpatici orsetti, vi posso dire che si tratta di una sigla passata nel 1986, poi nei primi anni novanta e ripresa dopo il 2006, made in Disney, con questi orsetti che bevendo una pozione non diventano super-forti ma rimbalzano come fossero di gomma.

Igummi

Che cos’èèèè ?
sono i Gummi che rimbalzano,
gommolando a palla saltano,
contro i nemici del re!

Ora bando alle ciance, saltate il break e rimbalzate verso le altre foto: che siate nostalgici o meno ci sono alcuni trucchi interessanti ed i pupazzetti meritano ^_-

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Questa torta è spettacolare sotto molti punti di vista. Partendo dalla “palizzata” dell’intorno, facile da fare ma anche molto originale e carina.
Poi ho trovato particolarmente bello l’albero. E’ realizzato interamente in pasta di zucchero, con una struttura di stuzzicadenti (spiedini di legno?) all’interno. Ora forse alcuni ricorderanno quanto ho combattuto per trovare un metodo soddisfacente di realizzare gli alberi (vedi tutorial) usati per la torta Casa Baggins (il mio tesssssssssssoro). L’idea avuta dalla cake designer di Atrtisan Cake Company è fino ad ora l’unica valida alternativa che abbia visto e probabilmente è anche migliore nel caso di alberi a scala maggiore.

Dopo aver fatto asciugare per circa 1 settimana l’albero (si quando si decora occorre partire con laaaaargo anticipo) ha passato dei marshmallow nel cioccolato bianco fuso e quindi nel riso soffiato. Oso ipotizzare l’aggiunta di colorante al riso ed al cioccolato prima di unirli 😉 Il sapore deve essere ottimo.
Come ultimo passaggio, quando è tutto ben asciutto, glassa reale per fissarli ai rami. Un po’ delicato se non si è fatto sporgere gli stecchini dagli stessi (credetemi, so di che sto parlando ^^”) ma efficace.

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Non riesco a ricordare i nomi di tutti gli orsetti e ovviamente la creatrice li ha messi in inglese, quindi non avetemene se li lascerò così ^^”.
Sono tutte miniature realizzate in pasta di zucchero su supporti da leccalecca e lasciate asciugare alcuni giorni prima di montarli sulla torta.

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Oddio il succo di gummifrutta me lo ricordavo *_* Questa specie di pozione di Panoramix che non rende superforti ma fa rimbalzare. Almeno gli orsetti.

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Lei è la principessa del regno di Dunwyn, quello minacciato dal cattivo di turno, tale Duca di Igthorn e dei suoi Orchioni (cari, cari creatori di nomi dei cartoni animati, un giorno renderete conto delle vostre malefatte. Mai quanto chi ha dato i nomi a He-Man, She-Ra, Battle Cat e Man-At-Arms: dovrebbero bruciare all’inferno. Crescere e scoprire cosa significano veramente quei nomi è un trauma che nessun bambino dovrebbe subire)

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Su una cosa concordo con tutti quelli che ho letto facendo ricerche sui Gummi (autrice della torta Gummi in primis): molto meglio crescere i bambini con questi cartoni che con le schifezze odierne.
Senza contare che aver cucciolotto da crescere èe una buona scusa per comprare/scaricare tutte queste serie e rivedersele. Il che mi fa pensare che la mia nipotina ha sicuramente bisogno di una zia che le tiri su il morale. Il fatto che abbia si e no un anno e mezzo non inficerà minimamente la sua comprensione della trama, ne sono certa (coff coff)

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Via Artisan Cake Company

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