Io adoro i “fake food” cibi che sembrano altri cibi ed i cupcake gelato light non fanno eccezione: sembrano gelato e di gelato non ce n’è manco l’ombra, si chiamano cupcake ma il frosting è leggero, fresco come un gelato alla frutta e con pochissimi grassi al contrario delle comuni creme al burro! Non è nemmeno la prima volta che mi cimento con gli ice cream cupcake ma questa volta ho potuto sperimentare diversi gusti e ho deciso di aggiungere anche la ricetta ed i diversi stili di decorazione.
Ricordate tutti la mia crema light alla frutta vero? In pratica si tratta del labneh dolce realizzato partendo da yogurth alla frutta. bene ora vi mostrerò come l’ho impiegato. Curiosi? saltate il break!
Monthly Archives: Luglio 2015
10 Half and Half Geek Cake – torte del compromesso
Le così dette “torte metà e metà” sono la nuova moda della pasticceria, le Half and Half Geek Cake ne sono la naturale evoluzione che potremmo anche definire “l’arte del compromesso” ovvero “le basi per un matrimonio felice”.
Cosa fare infatti se l’altra metà del cielo non ha le nostre stesse passioni? se non è un* geek o, il cielo non volesse, tifasse per superman mentre il vostro cuore batte per l’uomo pipistrello?
E che dire di quei parenti che potrebbero (incomprensibilmente) non apprezzare una torta nuziale a tema bubble bobble?
Bene, le half and half cake nascono per rispondere a questo tipo di esigenze. Come la bellissima Half and Half Bat-Torta di Dream day cakes che interpreta in maniera molto elegante il tema lui/lei con un sobrio e raffinato tributo a batman.
Curiosi di saperne di più? allora saltate il break
Profiterole cardamomo e parmigiano – fake food
Profiterole cardamomo e parmigiano (non profitterol come scrivono in 1001 ricette, ma profiterole: siamo geek e difendiamo la proprietà di linguaggio è.é) perchè per l’ultima ricetta da presentare al contest Parmigiano Reggiano Chef 4Cooking è un esperimento di fake food.
Sapete quanto ami spacciare un piatto per un altro (vedi i sushi cupcake oppure la torta ramen) e questa occasione era davvero ghiotta. Per realizzarla ho usato il mio nuovo amore, il labneh fatto in casa che unito alla panna ha dato la precisa consistenza della chantilly ed il sapore fresco del cardamomo gioca un bel contrasto con la ganache al parmigiano reggiano.
La cosa che mi piace di più però è che chi se lo trova davanti difficilmente avrà idea di che sapore aspettarsi vedendo questa bellezza nella carrellata di antipasti o sul tagliere dei formaggi e. cosa non da poco, realizzare i profiterole cardamomo e parmigiano è semplicissimo e non serve il forno ed anche i fornelli vengono accesi solo per 5 minuti… e poi è adatto anche ai vegetariani, che volete di più dalla vita? (ok a parte un drago per amico, quello non conta)
In realtà questo piatto è basato tutto sugli opposti: un salato dall’aspetto dolce, un piatto che pare estremamente calorico e che invece è ragionevolmente light (se la gioca a livello di grassi con un ripieno di crescenza e lo batte pure). Insomma questo piatto è una menzogna dall’inizio alla fine, un po’ come la torta [cit] e l’unica cosa che garantisce è la sua fresca bontà!
Voi siete curiosi di sapere come l’ho fatto? saltate il break! (i calcoli li trovate in fondo)
Panda-Antipasto papavero e parmigiano
Eccomi nuovamente alle prese con il contest 4cooking indetto da parmigiano reggiano questa volta con un antipasto, anzi, un panda-antipasto papavero e parmigiano.
Basterà a portare Sweet&Geek nel ricettario 4COOKING? forse no, ma sperare non è reato e per quanto semplice questa ricetta coniuga un ottimo equilibrio di sapori ad una presentazione sfiziosa.
Inoltre è stata l’occasione per testare finalmente i miei tenerissimi panda-cookie-cutter ordinati con tanto amore per natale e rimasti a dormire in una scatola fino ad oggi.
Tornando alla ricetta, si tratta fondamentalmente di declinare in 3 modi diversi i 4 ingredienti a disposizione per ottenere un antipasto kawaii come un bento giapponese ma saporito e sostanzioso come la cucina nostrana. La mancanza di stampi a forma di panda non deve scoraggiarvi, qualsiasi stampo va bene con un po’ di fantasia darà un effetto ugualmente scenografico. Curiosi di scoprire come? saltate il break!